Dall’11 novembre la Provincia autonoma di Bolzano diventerà zona rossa, insieme a Lombardia, Piemonte, Calabria, Valle d’Aosta e Alto Adige che già lo sono. In zona arancione entrano invece Abruzzo, Basilicata, Liguria, Toscana e Umbria, che si affiancano cosi a Puglia e Sicilia. Tutte le altre Regioni si collocano nella zona gialla.
Ecco le misure previste per ciascuna delle tre fasce di rischio legate alla pandemia da Covid-19 ed in cui l’Italia sarà divisa fino al 3 dicembre per effetto dell’ultimo dpcm. In tutto il Paese il coprifuoco scatta alle 22.
– ZONA ROSSA: vengono applicate le misure più restrittive previste dal Dpcm. L’uscita di casa va motivata, sono chiusi bar, ristoranti, negozi, la Dad e’ prevista dalla seconda media in poi. E’ vietato spostarsi da un Comune all’altro, nonche’ uscire od entrare nella Regione. Torna l’autocertificazione anche per gli spostamenti all’interno di una citta’ .
– ZONA ARANCIONE: I ristoranti e bar restano chiusi per tutta la giornata. I negozi restano aperti. La Dad e’ prevista solo alle superiori. La circolazione all’interno di un Comune e’ permessa ma non lo e’ abbandonare il proprio Comune di residenza, domicilio o abitazione. E’ vietato entrare o uscire dalla Regione.
– ZONA GIALLA: vigono le misure restrittive piu’ “morbide” previste dal Dpcm. I ristoranti e i bar sono aperti fino alle 18, i negozi restano aperti fino a orario di chiusura. I centri commerciali sono chiusi nei weekend. E’ possibile spostarsi all’interno della Regione e da una Regione gialla all’altra.
Fonte Ansa.it