(ANSA) – BARI, 30 MAR – Militari in divisa dell’Esercito
italiano hanno donato oggi uova di Pasqua e giocattoli ai 37
bambini ospiti del Cara di Bari-Palese, il Centro di accoglienza
per richiedenti asilo. “Le divise, oggi, rappresentano ponti e
non confini, si macchiano di giochi e non di fango, non vi è
difesa da dover tenere dinanzi all’irrefrenabile allegria dei
piccoli richiedenti” dice il direttore della struttura, Michele
Di Lorenzo.
L’iniziativa, proposta dal raggruppamento Puglia-Basilicata Task
Force Regina Elena e dagli uomini del Complesso minore Bravo, è
stata accolta dalla Cooperativa Auxilium, ente gestore del Cara,
che ha ottenuto l’autorizzazione della Prefettura per svolgere
l’evento nel rispetto delle norme Covid. “Sono eventi che creano
spazi condivisi e luoghi di incontro in cui l’altro è ricchezza
e non vi è lingua, cultura o pandemia che freni il desiderio di
Identità comune – dice ancora Di Lorenzo – . Oggi è stato un
buon giorno per questi bambini. L’infanzia, per un attimo, gli è
stata restituita. Nei loro sorrisi, nei loro occhi, vediamo il
futuro e ci auguriamo che siano loro, un domani costruttori di
pace e di accoglienza”.
Attualmente nel Cara ci sono 578 ospiti che comprendo i 23
nuclei familiari con i 37 bambini di età compresa tra gli 8 mesi
e i 12 anni, provenienti da Gambia, Mali, Senegal e Costa
d’Avorio. (ANSA).
Fonte Ansa.it