(ANSA) – MILANO, 30 OTT – Cinque antagonisti legati al ‘Comitato Autonomo Abitanti Barona’ sono stati colpiti da un divieto di dimora nel Comune di Milano a seguito di una indagine condotta dalla Digos relativa a 2 estorsioni e aggressioni nei confronti di altrettanti extracomunitari che avevano deciso di dissociarsi dal comitato. I destinatari dell’ordinanza sono 4 italiani di 21, 24, 25 e 38 e un romeno di 36 (quest’ultimo è l’unico non ancora individuato), tutti con precedenti per resistenza a pubblico ufficiale. Le vittime sono 2 marocchini, un uomo di 43 anni e una donna incinta di 32, che nel maggio del 2018 hanno denunciato alla polizia l’aggressione subita dagli esponenti di ‘Caab’.
L’uomo voleva lasciare il comitato e riprendersi la quota di adesione ma, per tutta risposta, è stato picchiato a colpi di bastone. Le indagini hanno accertato che l’assegnazione degli alloggi avviene dietro il pagamento di una cifra che oscilla tra i 700 e i 1.500 euro e all’adesione all’attività di resistenza agli sgomberi della polizia.