(ANSA) – GENOVA, 28 APR – È iniziato il processo d’appello, a
Genova, a Marco Cappato e Mina Welby, accusati di aiuto al
suicidio offerto al 53enne massese Davide Trentini, malato di
sclerosi multipla, deceduto in una clinica in Svizzera il 13
aprile 2017 con suicidio assistito. In primo grado a Massa, nel
luglio scorso, Cappato e Welby, che si autodenunciarono nei
giorni successivi alla morte di Trentini, furono assolti, dopo
che il pm Marco Mansi aveva chiesto i minimi di legge, 3 anni e
4 mesi. La procura fece poi ricorso sull’assoluzione. In aula
sono presenti Cappato e la Welby mentre fuori dal tribunale si
sta svolgendo un presidio di Possibile, +Europa, Volt, i
Radicali e l’associazione Coscioni. (ANSA).
Fonte Ansa.it