Due avvocati difensori nel processo per la gestione dei fondi della Santa Sede, Cataldo Intrieri e Massimo Bassi, legali del funzionario vaticano Fabrizio Tirabassi, hanno chiesto al Tribunale di valutare l’opportunità di sentire papa Francesco su cosa lui conoscesse della trattativa col broker Gianluigi Torzi sull’acquisto del palazzo di Sloane Avenue a Londra. Questo alla luce di quanto avvenuto oggi in aula nella quarta udienza, in cui l’altro legale Carlo Panella, facendo ascoltare un passo di un interrogatorio di mons. Alberto Perlasca, ha rilevato che i magistrati hanno contestato al testimone dichiarazioni rese loro dal Papa.
Dedicata ancora alle richieste dei legali, che hanno eccepito di nuovo la nullità della citazione a giudizio per incompletezza degli atti depositati, la 4/a udienza del processo in Vaticano per la gestione dei fondi della Segreteria di Stato. Il Tribunale si è riservato la decisione all’udienza fissata al 1/o dicembre. Ma in aula l’avv. Carlo Panella, facendo ascoltare un passo di un interrogatorio di mons. Alberto Perlasca, ha riferito che i magistrati hanno contestato al testimone dichiarazioni rese loro dal Papa. “Di cui non esiste verbale” ha aggiunto. Ma il pg Alessandro Diddi ha smentito che sia mai stato sentito il Pontefice.
Fonte Ansa.it