In 5 anni oltre un milione di furti nelle abitazioni degli italiani. Mete ambite dai soliti ignoti le case del Nord Italia, con in testa la Lombardia. A seguire Emilia, Piemonte e Veneto
Oltre un milione di case svaligiate in 5 anni in Italia. E’ quanto emerge da un’analisi dell’Unione europea delle cooperative Uecoop sugli ultimi dati Istat . Nel nord Italia – rileva Uecoop – si verifica il 59,3% delle razzie in casa di cui quasi 1 su 4 proprio in Lombardia con 268.228 colpi, ma in vetta alla classifica dei furti ci sono anche Emilia Romagna con 126.214 colpi e Piemonte con 125.851. A seguire – spiega Uecoop – Veneto con 105.81 furti, Lazio con 97.755, Toscana con 94.661, Sicilia con 78.868, Puglia con 63.419 razzie, Campania con 52.132, Liguria con 34.813, Marche con 29.019, Abruzzo con 21.546, Friuli con 20.710, Umbria con 19.695, Calabria con 18.160, Sardegna con 15.154, Trentino Alto Adige con 12.975, Basilicata con 3.848, Molise con 2.627 e Valle d’Aosta con 1.70 furti secondo l’elaborazione di Uecoop dati Istat. L’estate è uno dei periodi a rischio e nonostante il fenomeno sia in calo – rileva Uecoop – ben 6 italiani su 10 temono di trovarsi la casa svaligiata e per proteggere le abitazioni ci si affida a diverse soluzioni dalle porte blindate alle inferriate, dai vetri anti sfondamento agli impianti di allarme collegati alle forze dell’ordine fino ai servizi di vigilanza privata che, nel mondo delle cooperative – sottolinea Uecoop – hanno registrato un balzo dell’11% nel quinquennio. L’orario più a rischio – conclude Uecoop – è fra le 18 e le 21, seguito dalla fascia tra le 9 e il 12 del mattino e da quella tra le 15 e le 18 secondo una ricerca Transcrime.