(ANSA) – PORDENONE, 06 SET – La Guardia di Finanza di
Pordenone ha contestato violazioni fiscali e indebita percezione
di finanziamenti pubblici a una Onlus che operava fittiziamente
a favore della Protezione civile regionale Fvg. Sono 3 le
persone indagate per truffa ai danni dello Stato.
Si tratta del filone d’indagine originario rispetto a quello
che, pochi giorni fa, aveva portato alla denuncia dei manager di
un’azienda che produce droni e che era stata ceduta ai cinesi. È
stato disposto un provvedimento di sequestro conservativo per un
importo di 560 mila euro, pari ai finanziamenti indebitamente
percepiti.
Secondo le Fiamme Gialle, l’associazione di volontariato no
profit da anni si occupava esclusivamente di attività
ludico/sportive, anche aventi scopo di lucro.
Perfino nel periodo emergenziale dovuto alla pandemia causata
dal Covid-19, nessun assetto della Onlus (persone, mezzi e
strutture) ha trovato impiego nel comparto, malgrado la
Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia sia stata coinvolta
fin da subito, con tutte le sue risorse quotidianamente
impiegate sul territorio.
Per contro, durante la pandemia, la sede dell’associazione,
realizzata anche con finanziamenti pubblici, ha ospitato
attività sportive. (ANSA).
Fonte Ansa.it