(ANSA) – MILANO, 14 OTT – La Procura di Milano ha chiesto il
rinvio a giudizio per Alberto Genovese, l’imprenditore del web
accusato di presunte violenze sessuali ai danni di una 18enne il
10 ottobre dell’anno scorso a Milano nel suo attico di lusso ‘Terrazza sentimento’ e di una 23enne il 10 luglio del 2020 a
Ibiza, sempre dopo averla resa incosciente con mix di droghe,
tra cui cocaina e ketamina. La richiesta di processo riguarda
anche la sua ex fidanzata, indagata in concorso per i presunti
abusi avvenuti nell’isola spagnola.
Dopo la chiusura a luglio dell’inchiesta, coordinata
dall’aggiunto Letizia Mannella e dai pm Rosaria Stagnaro e Paolo
Filippini e condotta dalla Squadra mobile, l’ex ‘mago’ delle
start up digitali, difeso dai legali Luigi Isolabella e Davide
Ferrari, è stato interrogato l’8 ottobre. Ha sostenuto, come già
in altri interrogatori in fase di indagini, di avere agito sotto
l’effetto di droga, di cui era “schiavo” e di non avere mai
percepito “particolare dissenso” da parte delle giovani che
erano altrettanto “alterate”.
L’imprenditore, che da fine luglio si trova ai domiciliari in
una struttura in provincia di Varese per disintossicarsi dalla
cocaina, era finito in carcere il 6 novembre dell’anno scorso.
Davanti al gup, dopo che il giudice avrà fissato l’udienza
preliminare, Genovese potrebbe anche scegliere di essere
giudicato in abbreviato, rito a porte chiuse e che prevede lo
sconto di un terzo della pena in caso di condanna. (ANSA).
Fonte Ansa.it