Sono 20 anni che Chico Forti è rinchiuso in un carcere degli Stati Uniti, a seguito della condanna all’ergastolo inflittagli al termine di una vicenda giudiziaria controversa, dove lui si è sempre dichiarato innocente e vittima di un errore giudiziario.
In passato, in qualità di Sottosegretario al Ministero della Giustizia -afferma Cosimo Maria Ferri- mi sono occupato del caso, durante una missione a Washington ho cercato di sensibilizzare le istituzioni americane alla vicenda, auspicando che le autorità competenti potessero valutare con favore la richiesta di revisione del processo presentata dal collegio difensore di Chico Forti. Istanza che fino a questo momento non è mai state accolta.
Il rapporto tra la Giustizia Italiana e americana è sempre stato caratterizzato dalla più ampia collaborazione, in quest’ottica ci aspettiamo di poter chiudere questa vicenda. Al momento penso che sia importante che il Ministro Di Maio rinnovi le richieste fatte dai Governi precedenti e chieda intanto il trasferimento in Italia di Forti dove potrà continuare a scontare la pena fino a quando la sua posizione giudiziaria non sarà chiarita.