Roma, 15 ottobre – Decine gli striscioni affissi da CasaPound nelle principali città italiane a sostegno dello sciopero dei portuali che da Trieste si sta estendendo a tutta Italia. Chiaro il messaggio: “Dal 1954 porto, faro, orgoglio italiano. Tutta Italia come Trieste. #nogreenpass”.
“Il Governo si è illuso di poter limitare i diritti dei lavoratori senza colpo ferire e ora ne paga le conseguenze – si legge in una nota diffusa dal movimento – Da Trieste lo sciopero dei portuali si sta diffondendo a macchia d’olio ad altri porti e soprattutto ad altri settori e non saranno certo patetiche concessioni a fermare la rabbia dei lavoratori italiani.
Ci troviamo di fronte a una situazione completamente surreale: chiunque osi opporsi a provvedimenti palesemente inadeguati, viene additato come un nemico del popolo dagli stessi squallidi personaggi che fino a ieri si sono indignati per l’assalto alla sede della CGIL, cianciando di diritti dei lavoratori. Ci chiediamo con che faccia ora chiedono licenziamenti e multe per i lavoratori che protestano rivendicando un loro diritto.
Il sostegno di CasaPound va ovviamente a chi in questi giorni mette a rischio la propria sicurezza economica e lavorativa per una battaglia, quella contro il green pass, che è di tutti e per tutti: il nostro non è e non sarà mai un popolo di manovrabili burattini”.