(ANSA) – CATANIA, 10 APR – E’ cominciata a Catania con
l’intervento del Procura, che ribadirà la richiesta di non luogo
procedere, la ‘discussione’ dell’udienza preliminare per la
richiesta di rinvio a giudizio dell’ex ministro dell’Interno,
Matteo Salvini, accusato di sequestro di persona per il ritardo
dello sbarco da nave Gregoretti di 131 migranti nel luglio del
2019 ad Augusta, nel Siracusano.
L’ex ministro Salvini è presente nell’aula bunker del
carcere di Bicocca assistito dal suo legale, l’avvocato Giulia
Bongiorno. Per questa udienza i giornalisti sono stati ammessi
in aula. Dopo il Pm Andrea Bonomo parleranno le parti civili che
confermeranno le loro richieste di rinvio a giudizio dell’ex
ministro Salvini. Sono AcccoglieRete, Legambiente ed Arci,
rappresentate rispettivamente dagli avvocati Corrado Giuliano,
Daniela Ciancimino e Antonio Feroleto, e una famiglia di
migranti che era a bordo della Gregoretti, rappresentata
dall’avvocato Massimo Ferrrante. L’ultima parte della ‘discussione’ sarà riservata all’avvocato Bongiorno, che
risolleciterà il non luogo a procedere nei confronti del suo
assistito. L’intervento della penalista, se non ci sarà il tempo
necessario al completamento della sua esposizione, potrebbe
slittare alla prossima udienza, già prevista per il 23 aprile.
Confermata, al momento, la data definitiva di conclusione
dell’udienza preliminare sul caso Gregoretti: il prossimo 14
maggio, quando il Gup Nunzio Sarpietro leggerà , nell’aula
bunker di Bicocca a Catania, la sua decisione . Due le strade
percorribili: un decreto di rinvio a giudizio, con la fissazione
della prima udienza dell’eventuale processo, o una sentenza di
non luogo a procedere. (ANSA).
Fonte Ansa.it