(ANSA) – ROMA, 26 APR – Fratel Emanuele Stablum è il primo
medico religioso dell’Idi dichiarato ‘venerabile’. Il decreto
della Congregazione per le Cause dei santi ha ottenuto qualche
giorno fa il via libera da Papa Francesco. “Si tratta di una
notizia di grande importanza per tutta la comunità dell’Istituto
Dermopatico dell’Immacolata dal momento che a questo giovane
medico religioso e alla sua ‘scuola’ l’Idi deve il suo nome, il
fondamento scientifico delle sue storiche terapie e gran parte
dei professionisti che hanno segnato la storia dell’Istituto”,
sottolinea lo stesso Idi.
Scomparso all’età di 55 anni, Fr. Emanuele Stablum si laureò
1930 a Napoli per poi dedicarsi subito all’attività sanitaria
dell’Istituto Dermopatico dell’Immacolata di Roma di cui fu
direttore per quindici anni. Fr. E. Stablum fu attivamente
partecipe alla vita della sua Congregazione – Figli
dell’immacolata Concezione – di cui fu vicario generale. La sua
carità fu di esempio quando nel 1943-44 aprì le porte
dell’ospedale ai perseguitati dai nazisti. Salvò la vita ad un
centinaio di rifugiati, tra questi 52 ebrei, salvati dalla
Shoah, insieme a perseguitati politici e ad altri invisi al
regime.
Per rendere omaggio al suo Venerabile “fondatore scientifico”
– ricorda padre Giuseppe Pusceddu, Superiore Provinciale della
Congregazione dei Figli dell’Immacolata Concezione, “abbiamo
organizzato una mostra che descriva, per punti essenziali, il
percorso di vita di Fr. Emanuele Stablum”. Verrà inaugurata oggi
e sarà visibile a tutti per alcune settimane presso l’Idi di
Roma. (ANSA).
Fonte Ansa.it