Nella nuova sede di Toyosu i turisti potranno stare dietro una vetrata, come in un acquario: speriamo non vengano anche loro messi all’asta. Nella sezione video, il rito ancestrale dell’asta del prezioso tonno. 600.000 euro per un tonno di 212 kg
Il celebre mercato del pesce di Tokyo da settembre non permetterà più ai turisti di assistere alle aste del tonno all’alba, in vista del trasferimento dei banchi in una nuova località. L’11 ottobre, dopo oltre 80 anni, Tsukiji, il più grande mercato del pesce al mondo diventato una popolare attrazione turistica, si sposterà a Est, nel quartiere di Toyosu. Ad attrarre sciami di stranieri, e non solo, sono le aste del tonno all’alba: le autorità avevano già cercato di mettere un freno alla presenza dei turisti, limitando a 120 gli ingressi consentiti ai non addetti ai lavori. Tanto che le persone si mettono in fila nel cuore della notte per riuscire a entrare. L’anno scorso un tonno rosso “obeso” (il più ricercato) di 212 chili fu venduto per l’equivalente di 600.000 euro.
Ma dal 15 settembre il blocco sarà totale, mentre si intensificano i preparativi per il trasferimento dell’interno mercato del pesce nella nuovo località. Il 6 ottobre chiuderà i battenti per l’ultima volta e riaprirà l’11 nel quartiere di Toyosu. Anche qui si punta a creare “una pedana per visitatori, e ci saranno anche corsie speciali dove i turisti potranno guardare le aste del tonno attraverso un vetro”, ha spiegato la portavoce del comune di Tokyo. Lo spostamento a Toyosu era stato inizialmente previsto per il 2016 ma è stato posticipato diverse volte; l’area dismessa di Tsukiji verrà trasformata in un hub dei trasporti durante le Olimpiadi 2020.