(ANSA) – AREZZO, 08 OTT – “Di tenerli in galera non mi
interessa, quello che importa è che giustizia sia stata fatta e
che l’immagine di mia figlia sia stata ripulita”. Cosi Bruno
Rossi, padre di Martina Rossi, sui condannati, a 3 anni,
Alessandro Albertoni e Luca Vanneschi i quali chiederanno
l’affidamento ai servizi sociali. “La storia però non finisce
qui visto che a Genova è in corso il processo per gli amici di
Albertoni e Vanneschi, che erano con loro in Spagna e che hanno
raccontato un sacco di bugie”. Infine, un ultimo pensiero: “Non
ho ancora deciso ma non è esclusa la causa civile”. (ANSA).
Fonte Ansa.it