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In arrivo Attila, l’ondata di gelo direttamente dalla Russia che ci catapulterà in un inverno nevoso

Credevate davvero che questo inusuale caldo potesse protrarsi ancora per molto? Ebbene, vi sbagliavate. A smentire ogni sospetto ci pensano le perturbazioni artiche, in arrivo già nel week end su tutta la penisola italiana

Ecco che i cambiamenti climatici colpiscono ancora, ma questa volta un pò più in sintonia con la stagione vigente. Nelle settimane trascorse abbiamo tutti assistito all’incredibile calura anomala che ha generato non pochi danni al nostro bel paese. Ma non temete, perchè il freddo polare è dietro l’angolo. Dimentichiamo il tepore dell’estate di San Martino e prepariamoci all’arrivo della neve. Da questo week end è atteso infatti un cambio di circolazione, con l’arrivo di Attila, la nuova perturbazione che porterà gelo, neve e temperature in picchiata.

Secondo Stefano Rossi, meteorologo di IlMeteo.it, l’alta pressione che ha caratterizzato questi giorni da venerdì 16 novembre lascerà il posto, a correnti fredde provenienti dalla Russia e dall’Artico, una vera e propria sciabolata gelida in netto contrasto col clima di questi giorni e in generale dell’autunno.

Finora infatti, quest’ultimo si è rivelato instabile e piovoso ma fin troppo caldo, con temperature nettamente al di sopra della media del periodo. E gli effetti li abbiamo purtroppo visti e vissuti, con violenti piogge e venti che hanno provocato danni in tutta Italia.

Da venerdì 16 e per tutto il fine settimana questa massa d’aria gelida di origine Artico-Continentale arriverà attraverso i Balcani, investendo per prime le regioni adriatiche che sperimenteranno piogge intense, soprattutto Marche e Abruzzo dove arriverà anche la neve a partire dai 1000/1200 metri. Nei giorni successivi, il freddo raggiungerà anche l’Appenino settentrionale e le Alpi Occidentali, quindi la Liguria e il Piemonte con nevicate anche in collina, a 300 metri di altezza.

Piogge e temporali saranno più frequenti in quasi tutto il Nord e in Sardegna ma presto raggiungeranno anche il Sud, fino alla Sicilia orientale, dove si attendono fenomeni violenti.

La colonnina di mercurio subirà un drastico calo soprattutto al Nord ma un po’ tutto il paese assisterà a un crollo, anche di 10°C. In alcune città, compresa Roma, di notte le temperature potrebbero scendere al di sotto dello 0. Un drastico passaggio da un autunno fin troppo mite alle temperature invernali.

 

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