Foto: Afp
Italia tempo caldo afa estate – afp
Oggi è la giornata mondiale dell’acqua, la numero 27 da quando le Nazioni unite decisero di istituirla nel ’92. E arriva a una settimana esatta dal primo sciopero studentesco mondiale per il clima.
Venerdì scorso i giovani che erano in strada sembravano dire in sostanza due cose: bisogna agire, e per agire bisogna conoscere. Su uno dei cartelli che svettavano in via dei Fori imperiali a Roma una ragazza aveva scritto: “All’inizio di ogni film catastrofico c’è sempre uno scienziato ignorato”.
Questi ragazzi sembrano sapere che non basta protestare per ridurre gli effetti dei cambiamenti climatici, che bisogna poi anche riuscire ad esercitare una pressione concreta nel tempo, su temi specifici. E per farlo bisogna essere informati. E allora, cosa abbiamo fatto negli ultimi anni in Italia su sicurezza idrica e lotta ai cambiamenti climatici? Ve lo raccontiamo nell’ultima puntata di H2O, il podcast prodotto dai giornalisti di Next New Media, partendo da un fatto: l’Italia vive già, da anni, una crisi idrica importante, anche se tendiamo a rimuoverlo.
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