Roma, giovedì 12 settembre 2019-Dichiarazione congiunta del segretario generale Uil Carmelo Barbagallo e del segretario generale Uila-Uil Stefano Mantegazza
“La morte di quattro lavoratori in un’azienda di allevamento in provincia di Pavia, la tragedia è avvenuta in un’azienda agricola di Arena Po, dove le quattro vittime lavoravano. A renderlo noto è stato il 118. Due corpi sono stati recuperati in breve tempo, per gli altri due è stato necessario svuotare la vasca di decantazione dei liquami dove tutti e 4 erano finiti.
Le 4 vittime, tutte di origini indiane, sono due fratelli, che erano i titolari dell’azienda (un allevamento di bovini) e due dipendenti. è una tragedia immensa che lascia sgomenti e addolorati. In questo momento, tutta la Uila e tutta la Uil si stringono in silenzio al fianco dei familiari delle vittime. C’è anche tanta rabbia, però, perché è davvero inaccettabile che si ripetano sistematicamente così tanti incidenti sul lavoro, in situazioni tra loro analoghe. È evidente che l’opera di prevenzione messa in atto non è ancora sufficiente.
È improcrastinabile, dunque, l’attuazione di una vera e propria politica della sicurezza sul lavoro. Bisogna che il Governo convochi subito esperti e parti sociali per mettere a punto un piano che parta, innanzitutto, dall’effettiva e completa applicazione della normativa già esistente e che faccia leva su tutti gli strumenti, le tecnologie e le risorse a disposizione per evitare che queste terribili tragedie si ripetano. Così i segretari generali Uil Carmelo Barbagallo e Uila Stefano Mantegazza in merito alla morte dei quattro operai in un’azienda di allevamento di Arena Po (Pavia).