(ANSA) – NAPOLI, 12 DIC – Per una mancata precedenza hanno
inseguito, bloccato e poi picchiato l’autista di un’ambulanza
che stava portando un paziente all’Ospedale del Mare di Napoli:
gli agenti del commissariato Vicaria Mercato hanno individuato e
poi denunciato per lesioni personali, minacce e soprattutto per
interruzione di pubblico servizio, due 21enni napoletani e un
oplontino di 22 anni, che nel primo pomeriggio di ieri, a
Napoli, si sono resi protagonisti della brutale aggressione,
scattata per motivi di viabilità. L’autista, un uomo di 39 anni,
dopo essersi fatti “tamponare” il sangue che gli usciva dal naso
dal dottore che era a bordo, si è rimesso alla guida
dell’ambulanza e portato a destinazione il paziente, prelevato
nei pressi della stazione della ferrovia Circumvesuviana di
Napoli. Dopo aver completato l’affidamento ai sanitari, e dopo
essersi fatto medicare dal pronto soccorso (ha riporto una
frattura scomposta con deviazione del setto nasale), si è recato
dalle forze dell’ordine per denunciare l’accaduto. Le indagini
degli agenti del commissariato Vicaria Mercato, scattate sulla
base delle informazioni acquisite dalla vittima, come il numero
di targa e il modello della vettura, hanno consentito così di
individuare l’auto in piazza Sannazzaro, con a bordo uno dei tre
aggressori. In serata gli altri due, già identificati, si sono
presentati spontaneamente in Commissariato. Uno è risultato
figlio di un pregiudicato legato alla criminalità organizzata,
attualmente detenuto. (ANSA).
Fonte Ansa.it