(ANSA) – ROMA, 30 DIC – Il governo iracheno ha protestato con gli Usa per i raid sulle milizie sciite, dicendosi pronto a “rivedere le relazioni”. “Le forze americane hanno agito in funzione delle loro priorità e non di quelle degli iracheni”, denuncia l’esecutivo in una nota dopo un meeting straordinario.
Tali raid “violano la sovranità dell’Iraq e sono contrari alla regole d’ingaggio della coalizione” anti-Isis. E “la protezione dell’Iraq, delle sue basi militari, delle forze che ospitano sono di esclusiva responsabilità delle forze di sicurezza irachene”.