La Russia non avrà “nessuna pietà” per i killer di Darya Dugina. Lo afferma il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov. “Non ci può essere pietà” per chi è dietro l’autobomba che ha ucciso la figlia dell’intellettuale ultranazionalista filo-Cremlino Alexander Dugin, ha affermato Sergei Lavrov ad una conferenza stampa a Mosca.
“Speriamo che l’indagine si concluda presto. Secondo i risultati di questa indagine, non ci può essere pietà per quanti hanno organizzato, ordinato ed eseguito” l’attentato, ha aggiunto il ministro degli Esteri.
Centinaia di persone a Mosca hanno partecipato ai funerali di Dugina, uccisa in un attentato nella capitale. Molti partecipanti alla cerimonia funebre hanno portato fiori nel centro televisivo Ostankino dove il ritratto della giovane in bianco e nero è stato esposto du una bara aperta. Seduti accanto il padre e la madre vestiti di nero. “E’ morta per il popolo, per la Russia, al fronte. Il fronte è qui”, ha detto Dugin all’inizio della cerimonia.
Fonte Ansa.it