In oltre 4800 piazze italiane torna l’appuntamento con le stelle di Natale dell’Associazione Italiana contro le Leucemie, i linfomi e il mieloma. Quest’anno sarà possibile contribuire anche attraverso gli SMS solidali a due importanti progetti
Torna la manifestazione ‘Stelle di Natale Ail’, ovvero il tradizionale appuntamento dell’Associazione Italiana contro le Leucemie, i linfomi e il mieloma che consiste nell’offrire una stella di Natale a chi verserà un contributo minimo
Grazie ai fondi raccolti col numero solidale quest’anno l’associazione finanzierà AIL ACCOGLIE, un progetto mirato a sostenere due servizi molto importanti portati avanti dall’organizzazione in tutta Italia per sostenere i pazienti costretti a lasciare la propria città di residenza durante le terapie. I fondi serviranno per supportare le Case Alloggio, strutture situate nei pressi dei principali Centri di Ematologia che accolgono gratuitamente malati e familiari durante il periodo di cura; per finanziare i Viaggi Solidali, spostamenti in treno, macchina o aereo offerti dall’Ail per raggiungere Centri altamente specializzati. Grazie ai fondi raccolti con le Stelle di Natale, l’Ail continuerà a svolgere le attività che da 50 anni la contraddistinguono e realizzate grazie all’opera delle 81 sezioni provinciali: collaborare al servizio di Assistenza Domiciliare che consente ad adulti e bambini di essere seguiti da personale specializzato nella propria abitazione, riducendo così i tempi di degenza ospedaliera (l’Ail finanzia oggi complessivamente 42 servizi di cure domiciliari); sostenere la Ricerca Scientifica; sostenere le Case alloggio Ail; supportare il funzionamento dei Centri di Ematologia e di Trapianto di Cellule staminali e sostenere i laboratori per la diagnosi e la ricerca.
“I rilevanti risultati negli studi scientifici e le terapie sempre più efficaci e mirate, compreso il trapianto di cellule staminali, hanno determinato un grande miglioramento nella diagnosi e nella cura dei pazienti ematologici”, sottolinea l’Ail aggiungendo che “è necessario continuare su questa strada per raggiungere nuovi obiettivi e rendere leucemie, linfomi e mielomi sempre più guaribili”.