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Lotteria degli scontrini, un’estrazione vantaggiosa per esercenti e consumatori 

Pubblicato il: 13/02/2020 17:28

Anche in Italia sta per arrivare la lotteria degli scontrini. Una vera e propria novità che conviene non solo ai consumatori, ma anche agli esercenti. Introdotta con il decreto fiscale collegato alla Legge di Bilancio 2020, partirà ufficialmente dal 1° luglio 2020.

E se per noi si tratta di una new entry, in altri Paesi è diventata una prassi più che consolidata come a Taiwan dove la lotteria degli scontrini è stata addirittura adottata negli anni ’50, o Malta attiva dagli anni ’90 o in Portogallo che ha prodotto il raddoppio degli scontrini emessi dai negozianti già durante i primi 2 anni.

Ma come funziona la lotteria degli scontrini? Non è altro che un’estrazione al Superenalotto, con la differenza che non serve comprare un biglietto o giocare una schedina. Ogni euro speso in negozio o per l’acquisto di servizi dà diritto a 10 ticket elettronici. La spesa minima per partecipare alle estrazioni è di 1 euro.

Le possibilità di vincita però aumentano se si sceglie di pagare con carta di credito o bancomat, come Nexi o Mastercard: pagare cashless dà diritto al 20% di ticket aggiuntivi rispetto alla reale spesa e ci saranno tre estrazioni al mese. Al primo classificato va un premio da 50.000 euro, al secondo classificato un premio da 30.000 euro e al terzo classificato un premio da 10.000 euro.

L’importo del super premio finale annuale è 1 milione di Euro, analogo alle altre lotterie nazionali. Verrà assegnato durante la maxi-estrazione del 2020, a cui parteciperanno tutti gli scontrini validi emessi nell’anno. Il montepremi annuale è di 48 milioni di euro.

Ovviamente i vantaggi sono anche per gli esercenti: alla vincita di un consumatore corrisponde infatti un premio anche per il negoziante. E in più, tutti i premi vinti saranno esentasse.

E’ il normale scontrino commerciale a diventare un vero e proprio biglietto digitale. Dal 1° luglio 2020, basta andare sul Portale Lotteria Scontrini dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli e farsi rilasciare un ‘codice lotteria’ associato al proprio codice fiscale.

Si tratta di un semplice Qr code o di un codice a barre che potrà mostrare, anche dal proprio telefonino, al commerciante per tutti gli acquisti superiori a un euro.

Una volta fatti degli acquisti in un negozio si dà al commerciante il proprio codice lotteria che poi verrà stampato sullo scontrino commerciale. Il biglietto per la lotteria sarà proprio questo stesso scontrino elettronico, trasmesso dal negoziante all’Agenzia delle Entrate. Sarà poi quest’ultima a fare la comunicazione all’Agenzia delle Dogane e Monopoli insieme alle informazioni necessarie per l’estrazione, come previsto dalla legge.

 

 

 

Adnkronos.

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