(ANSA) – SANTO STEFANO DI CAMASTRA, 30 MAG – “Il biglietto è
abbastanza esplicito e fa pensare a un omicidio suicidio anche
se continuiamo a indagare anche su altre piste”. Lo ha detto il
procuratore di Patti Angelo Cavallo commentando la lettera
lasciata da Mariolina Nigrelli, la donna di 40 anni trovata
morta impiccata in casa con la figlia di 14, Alessandra. Nel
biglietto c’era scritto: “Porto con me Alessandra”. I corpi
erano nella villetta in campagna in cui la famiglia si era
trasferita da poco, lasciando il paese. Il marito e padre delle
vittime, Maurizio Mollica, ha chiamato le due familiari al
telefono, non avendo risposta è tornato a casa per vedere cosa
fosse successo e le ha trovate impiccate a una trave. La donna
recentemente aveva condiviso un post su Facebook dal profilo ‘Emozioni del cuore’ in cui si leggeva: “Alcuni figli non
capiranno mai la tacita supplica di un genitore che ti mette in
guardia da qualcosa”, aggiungendo: “Mi fate solo schifo”. Gli
inquirenti stanno cercando di capire a cosa si riferisse. La
Procura ha disposto l’autopsia.
“Avevo incontrato la signora ieri mattina in un supermercato –
commenta il sindaco Francesco Re – abbiamo scambiato due parole,
mi sembrava tranquilla anche se era di fretta. La loro era una
famiglia normale senza apparenti disagi, andavano d’accordo e
non avevano particolari problemi”. “Il padre della ragazza è un
grande lavoratore apprezzato da tutti. La giovane doveva fare
gli esami di terza media. Era molto timida, ma non aveva seri
problemi con i compagni. La madre le stava sempre accanto. Siamo
sgomenti tutto il pase è vicino alla famiglia. Non sappiamo cosa
sia successo”. (ANSA).
Fonte Ansa.it