(ANSA) – LECCE, 06 OTT – La guardia di finanza di Lecce,
coordinata dalla locale Direzione distrettuale antimafia, ha
eseguito nel Salento una operazione antimafia (denominata “Hydra”) in esecuzione di un provvedimento di confisca di
prevenzione di beni del valore di oltre 3,5 milioni di euro
nell’ambito di una inchiesta contro un grosso giro di
distribuzione e gestione di slot machine nel sud e centro
Italia. I beni sono riconducibili a tre fratelli di Racale,
Pasquale, Pietro e Saverio De Lorenzis, ritenuti socialmente
pericolosi in quanto contigui ai clan della Sacra Corona Unita.
La confisca riguarda le quote societarie nonché dell’intero
compendio aziendale di una società creata ad hoc per coprire
l’attività illecita del gruppo nel gioco d’azzardo; con oltre
1500 slot machine dislocate nel centro e sud Italia, tre conti
correnti e 22 automezzi, oltre a quasi 400mila euro in contanti.
(ANSA).
Fonte Ansa.it