– GARLASCO (PAVIA), 05 OTT – “Cosa è successo? Non so
niente”. Sono da poco passate le 16 quando Rita Preda, la mamma
di Chiara Poggi, apprende dal cronista l’esito negativo
dell’istanza di revisione di Alberto Stasi, condannato a 16 anni
per aver ucciso sua figlia. Dopo un attimo di smarrimento
commenta: “Ora speriamo che sia finita davvero”. Ammette: “Come
famiglia eravamo più scocciati delle altre volte per questo
continuo insistere. Ma siamo sempre stati tranquilli perché
sappiamo che è stato fatto di tutto per accertare la verità”.
“Le carte – ha aggiunto l’avvocato della famiglia Gian Luigi
Tizzoni – sono note a tutti da anni: ci sono indizi vari, gravi
e convergenti. Era quasi impossibile immaginare quale elemento
di novità ci potesse essere per riaprire il processo. Gli
elementi portati dalla difesa non sono nuovi né decisivi”.
Fonte Ansa.it