(ANSA) – ROMA, 27 GIU – La pubblica amministrazione accelera i suoi pagamenti, portando a quasi il 95% il totale degli importi versati alle imprese. E’ quanto emerge dall’ultima analisi del Mef sui pagamenti delle fatture commerciali ricevute dalle PA nel quinquennio 2015-2019, in cui, sottolinea il ministero, si confermano “i progressivi miglioramenti già evidenziati nei precedenti aggiornamenti”. Alla luce dei dati del sistema informativo della Piattaforma per i crediti commerciali rilevati a maggio 2020, le fatture ricevute dalla PA nel 2019 sono 29,1 milioni, per un importo totale dovuto di 148,2 miliardi. Le fatture pagate ammontano a 24,5 milioni, pari a 140,4 miliardi di euro, che corrisponde a circa il 94,8% dell’importo totale.
Il ritardo con cui la Pubblica amministrazione paga i debiti scende inoltre a un solo giorno. “I tempi di pagamento delle fatture emesse nel 2019 – evidenzia il Ministero dell’Economia – confermano il trend decrescente del quadriennio precedente, in cui il tempo medio di pagamento era già sceso dai 74 giorni del 2015 fino ai 55 del 2018. Corrispondentemente, il tempo medio di ritardo (un giorno nel 2019) si era già ridotto da 27 giorni del 2015 a 7 del 2018”. (ANSA).