(ANSA) – ANCONA, 28 DIC – Un sopralluogo per una prima
mappatura delle telecamere di videosorveglianza nella zona
intorno alla villetta a schiera di via Pertini a Montecassiano
(Macerata) – ora sotto sequestro – per acquisire elementi sugli
spostamenti di persone e mezzi. E’ stato eseguito nel pomeriggio
dai carabinieri e dall’analista forense Luca Russo in attesa di
dettagliare le verifiche nella serie articolata di accertamenti
sulla morte di Rosina ‘Rosy’ Carsetti, la 78enne trovata morta
la sera della vigilia di Natale nella cucina di casa. Tre
familiari della donna – il marito Enrico Orazi, la figlia
Arianna e il nipote Enea, quest’ultimo inizialmente chiamato in
causa solo per favoreggiamento – sono indagati con l’accusa di
concorso in omicidio volontario, favoreggiamento e simulazione
di reato.
Avevano raccontato agli investigatori che nella casa era
penetrato un ladro il quale avrebbe portato via circa 2mila
euro, non prima di aver chiuso in bagno il marito della vittima,
schiaffeggiato e legato ai polsi la figlia: sarebbero stati
liberati dal nipote tornato a casa dal supermercato; una
situazione per la quale, secondo la loro versione, l’anziana
sarebbe stata colta da un malore fatale. La ricostruzione però
non convince gli inquirenti – il procuratore Giovanni Giorgio,
il pm Vincenzo Carusi – che vogliono approfondire gli
accertamenti: non c’erano segni di effrazione e la vittima si
era rivolta pochi giorni fa a un centro anti-violenza per un
consulenza legale, prospettando presunte tensioni e liti in
famiglia. Gli accertamenti autoptici avrebbero confermato la
morte per soffocamento. (ANSA).
Fonte Ansa.it