(ANSA) – MILANO, 12 FEB – La Corte d’Assise d’appello di
Milano ha confermato la condanna a 30 anni di reclusione per
Laura Taroni, ex infermiera dell’ospedale di Saronno (Varese)
imputata per aver somministrato cocktail di farmaci letali a suo
marito nel 2013 e a sua madre nel 2014. La sentenza è arrivata
nel processo di secondo grado ‘bis’ dopo che la Cassazione ha
annullato con rinvio la condanna a 30 anni in abbreviato.
Taroni, per l’accusa, avrebbe commesso gli omicidi nell’ambito
della sua relazione “criminosa e sentimentale” con l’ex vice
primario Leonardo Cazzaniga, condannato all’ergastolo in primo
grado per la morte di 12 pazienti. (ANSA).
Fonte Ansa.it