(ANSA) – MILANO, 13 APR – E’ stato confermato l’ergastolo per
Leonardo Cazzaniga l’ex primario del pronto soccorso di Saronno
ritenuto responsabile di una serie di omicidi, anche di pazienti
ricoverati. Lo ha deciso la Corte d’Assise d’Appello di Milano
che lo ha assolto per 3 casi su 13. I giudici hanno in sostanza
accolto la richiesta avanzata dal sostituto pg Nunzia Ciaravolo.
Sono 10 gli omicidi per cui è stata confermata la condanna
dell’ex primario e tre per cui invece è stato assolto. La Corte
d’Assise d’Appello di Milano ha confermato anche l’isolamento
diurno per tre anni nei confronti dell’ex primario e ha
dichiarato il non doversi procedere per prescrizione nei
confronti di quattro medici della commissione ospedaliera,
chiamata a valutare l’operato di Cazzaniga e che in primo grado
erano stati condannati a 2 anni e sei mesi per favoreggiamento.
Nell’assolvere Cazzaniga per le morti di tre pazienti, la
Corte ha revocato le statuizioni civili nei confronti dei loro
familiari. “Andremo a vedere le motivazioni per vedere il
ragionamento dei giudici, non siamo soddisfatti e sicuramente
faremo ricorso in Cassazione”, ha affermato Andrea Pezzangora,
difensore dell’ex primario insieme all’avvocato Ennio Buffoli.
Condannata anche l’Asst Valle Olona come responsabile civile.
(ANSA).
Fonte Ansa.it