(ANSA) – GENOVA, 29 OTT – Si sono scaraventati con pugni e
calci su un coetaneo e sui suoi amici ferendone uno in modo
grave. Una notte folle, di movida violenta alla Spezia, ha
portato dopo serrate indagini all’arresto di tre ragazzi, tra i
18 e i 20 anni, per lesioni personali aggravate. Il ragazzo
aggredito si trova adesso in prognosi riservata all’ospedale
Sant’Andrea, con un trauma cranico con emorragia e la frattura
dell’osso temporale. I fatti risalgono allo scorso weekend, in
pieno centro alla Spezia, dove un ‘branco’ ha iniziato a
molestare e poi aggredito senza apparente motivo un altro gruppo
di giovani, studenti universitari, usciti da un locale. Hanno
colpito subito un ragazzo con una bottiglia in testa, poi hanno
continuato a seguirli tra via Prione, piazza Beverini e corso
Cavour. Quando uno degli studenti, nel tentativo di difendersi,
ha fatto una foto ai molestatori, è stato colpito con una
violenza inaudita prima con un pugno alla testa poi a calci da
più persone mentre si trovava a terra. Aggrediti anche altri
studenti, tra cui un altro ragazzo ha dovuto ricorrere a cure
mediche. Dalle indagini della squadra mobile, grazie all’aiuto
delle telecamere della zona, sono stati individuati i
responsabili. Gli arrestati sono un italiano e due dominicani,
per i quali su richiesta del Procuratore Antonio Patrono, che ha
coordinato le indagini, il gip Marinella Acerbi ha emesso la
misura di custodia cautelare in carcere. (ANSA).
Fonte Ansa.it