(ANSA) – PERUGIA, 15 APR – Altri quattro presunti ‘furbetti
del vaccino’ anti Covid individuati in Umbria dai carabinieri
del Nas di Perugia. In particolare i militari del nucleo umbro –
nell’ambito di due specifiche attività di indagine coordinate
dalle procure della Repubblica di Perugia e di Terni – hanno
deferito in stato di libertà quattro persone per avere dato
false indicazioni sulle proprie professioni al personale addetto
presso i centri di somministrazione.
Gli accertamenti da parte dei carabinieri del Nas di Perugia –
comandati dal tenente colonnello Giuseppe Schienalunga – sono
stati finalizzati a contrastare l’accesso abusivo alla
somministrazione di vaccino anti Covid-19 a soggetti non aventi
diritto.
Domenica 21 marzo scorso – riferiscono gli investigatori –
presso gli hub vaccinali dei due capoluoghi di provincia umbri
erano in programma le vaccinazioni di “determinate” categorie
professionali aventi diritto, secondo il piano vaccinale
regionale. Secondo i carabinieri del Nas dal riscontro sui
nominativi è emerso che i quattro soggetti svolgevano “tutt’altra” attività rispetto a quella dichiarata, che “nulla
aveva a che fare con quelle previste quel giorno”.
Le verifiche del Nas continuano su “numerosi altri soggetti al
fine di rilevare eventuali ulteriori accessi abusivi alla
somministrazione”.
Un altro caso di presunto ‘furbetto del vaccino’ Covid era
stato individuato sempre dai carabinieri del Nas nelle scorse
settimane. (ANSA).
Fonte Ansa.it