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‘Ndrangheta: arrestato latitante ricercato in Rinascita

(ANSA) – VIBO VALENTIA, 29 GEN – È finita nella notte la
latitanza di Domenico Cracolici, elemento di spicco della
omonima ‘ndrina, catturato in un casolare isolato nelle campagne
di Maida (Catanzaro) dai carabinieri della Compagnia di Serra
San Bruno e del Nucleo Investigativo di Vibo Valentia,
unitamente a personale dello Squadrone Eliportato Cacciatori
Carabinieri “Calabria”. L’uomo era sfuggito alla cattura il 19
dicembre 2019 nell’operazione “Rinascita-Scott”, inchiesta nella
quale è accusato di associazione mafiosa in qualità di promotore
della struttura attiva su Maierato e Filogaso. Il suo nome era
inserito nell’elenco dei 100 latitanti più pericolosi.
    Le indagini, condotte dai carabinieri con il coordinamento
della Dda di Catanzaro guidata dal procuratore Nicola Gratteri,
sono state continue per rintracciare il latitante e sono state
rese difficoltose dall’estrema mobilità di Cracolici che,
muovendosi su un territorio a lui ben noto, è riuscito a
confondere e coprire le proprie tracce impegnando gli
investigatori in una estenuante attività di ricerca. Grazie
alla tenacia dei carabinieri e del pool di magistrati antimafia,
negli ultimi mesi è stata individuata un’area all’interno della
quale gli investigatori ritenevano probabile la presenza di
Cracolici. Partendo da questo, l’indagine ha trovato nuovo
impulso fino a portare i carabinieri ad individuare il
nascondiglio. La notte scorsa il blitz concluso con la cattura
del latitante che, sorpreso nel sonno, non ha opposto alcuna
resistenza.
    Durante la latitanza, Cracolici ha evitato un’ulteriore
ordinanza di custodia cautelare nell’ambito dell’operazione “Imponimento”, eseguita dal Gico della Guardia di Finanza di
Catanzaro il 21 luglio 2020. Domenico Cracolici è stato portato
nella casa circondariale di Vibo Valentia. (ANSA).
   

Fonte Ansa.it

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