“Di fronte alla crisi sanitaria determinata dal Covid-19, vi è un dato che emerge con chiarezza: i neo laureati e i neo specializzati hanno
rappresentato una straordinaria risorsa umana e professionale indispensabile per garantire la tenuta complessiva del sistema sanitario nazionale. Certamente questo deve far porre alla politica degli interrogativi su quanto avvenuto negli ultimi decenni rispetto alla quantità di risorse umane, strutturali e finanziarie destinate alla sanità pubblica.”
Ad affermarlo è Marianna Caronia, deputata regionale della Lega che invita ad adottare strumenti utili a valorizzare i neolaureati.
“Da subito possiamo e credo dobbiamo dare una risposta, permettendo agli specializzandi e agli specialisti neolaureati, il cui ruolo è
stato ed è oggi determinante, di restare all’interno del sistema sanitario. Deve cessare un comportamento di grave disinteresse da
parte del Governo nazionale. Per questo chiediamo con forza nel “Cura Italia” siano inserite almeno 13.000 borse di studio o di inserimento che permettano giovani che si laureeranno a Giugno di restare nel SSN.”