(ANSA) – AREZZO, 27 GIU – Accertamenti disciplinari del
Comune di Arezzo sono stati avviati su un educatore e un custode
di un asilo nido municipale dove due giorni fa il personale ha
consegnato una bambina al nonno ‘sbagliato’. Secondo le
ricostruzioni l’anziano in realtà ha commesso un primo errore
suonando il campanello al nido, anziché alla scuola materna che
è alla porta accanto, e poi un secondo errore non riconoscendo
che la bimba che gli veniva data non era sua nipote ma un’altra.
L’equivoco sarebbe andato avanti circa mezz’ora, il tempo di
raggiungere l’abitazione, accorgersi con gli altri familiari di
aver ritirato un’altra bambina e riportare indietro la nipotina ‘sbagliata’. Nel frattempo un familiare di questa bambina era
giunto al nido e non trovando la figlia ha chiamato la polizia.
La vera nipotina dell’anziano, invece, peraltro di uno-due anni
di età più grande dell’altra, aspettava che qualcuno andasse a
prenderla alla scuola materna adiacente. “L’errore della
struttura c’è stato e verrà codificato in capo a chi lo ha fatto
con le conseguenze disciplinari previste”, afferma il
vicesindaco Lucia Tanti che segue gli accertamenti del Comune.
La vicenda ha già acceso un procedimento disciplinare su due
addetti del nido, considerato che i parenti devono esibire una
delega e farsi identificare, e che il personale è incaricato
anche di evitare gravi equivoci come questo. Risulta inoltre che
le bimbe abbiano lo stesso nome. (ANSA).
Fonte Ansa.it