(ANSA) – CAGLIARI, 05 GEN – “Indicare 14 siti in Sardegna sui
67 individuati complessivamente in Italia per la realizzazione
del deposito unico dei rifiuti nucleari rappresenta l’ennesimo
atto di arroganza e prevaricazione di uno Stato e di un Governo
che non hanno alcun rispetto per l’Isola e per la volontà
chiaramente espressa dal Popolo Sardo, in maniera definitiva ed
irrevocabile, con un referendum ed una legge regionale”. Così il
governatore Christian Solinas che annuncia: “Metteremo in campo
ogni forma democratica di mobilitazione istituzionale e popolare
per contrastare questa decisione e preservare la nostra Terra da
questo ennesimo oltraggio”. (ANSA).
Fonte Ansa.it