(ANSA) – ROMA, 12 DIC – Sono quasi mezzo milione gli occupati che rientrano nelle nuove figure del lavoro autonomo nel 2019 (452 mila), secondo i dati Istat sui “dependent contractor”, introdotti dall’Ilo per “superare la tradizionale dicotomia tra lavoro dipendente e indipendente”.
Si tratta di autonomi senza dipendenti con compensi completamente stabiliti dal cliente o da terzi. Circa un quarto di loro sono collaboratori, una categoria quasi dimezzata nell’ultimo decennio (-54,8%), il 37,2% sono lavoratori in proprio e il 37,3% liberi professionisti.