Ora io dico allo stato italiano come ci muoviamo
Articolo Pubbliredazionale sponsorizzato dal Comitato Libero ed Aperto di Persone SBRACCIAMOCI
Serramentista per professione, nutro da anni la passione per l’agricoltura e ho fondato nel 2016 l’ Associazione Agricoltori Calabresi nel Mondo.Un pensiero rivolto ai nostri emigranti calabresi del passato e uno per dare risalto e facilitare la diffusione dei prodotti tipici di qualità, fortemente legati alla peculiarità del territorio di origine.
Premetto che le coltivazioni più diffuse in Calabria sono l ulivo e gli agrumi, esattamente parlo di arance e clementini. Ma per assurdo sulle nostre tavole si vedono arrivare le arance dalla Spagna e l’olio dall’ Africa.
Dico io…forse non è un’umiliazione per i tanti agricoltori che con grande sacrificio portano avanti i loro frutti senza trovare un canale o un mercato dove immetterli? Da qui l’idea di creare, grazie all’Associazione,una piattaforma che possa permettere ai nostri associati di fare veicolare i loro prodotti in Italia piuttosto che all’estero.
Puntiamo a promuovere quei prodotti cosiddetti ” di nicchia” seguendone la filiera.
E anche se la burocrazia ci affossa, perchè in Italia ci si perde ” in mezzo alle carte della burocrazia” tentiamo di portare avanti,con orgoglio,il nostro impegno. Certo è , che se le banche fossero più elastiche con gli agricoltori e potessimo attingere dalla CE, il nostro lavoro si snellirebbe, e ci sarebbero più energie da concentrare sulla produzione.
La stessa CE ci impone numerose regole da applicare sui prodotti da esportare, siamo assolutamente d’accordo, regole che intendiamo rispettare. Ma metteteci nelle condizioni di poterlo fare !
Stimoliamo i giovani a portare avanti il lavoro della terra, incentiviamoli perché sono loro il nostro futuro.
Non a caso, lo scorso anno, uno spazio di tutto rispetto è stato riservato ai giovani studenti di un Istituto Agrario a partecipare alla III ed della fiera campionaria dei prodotti tipici e delle macchine agricole che l’Associazione si pregia di portare avanti. Sì, ho parlato di Fiera! Perché notevole importanza la diamo all’organizzazione di una fiera settoriale, con cadenza annuale, teatro dei profumi e di antichi sapori. Voglio dare , attraverso questa manifestazione, l’opportunità, soprattutto alle piccole aziende,di fare vetrina dei loro prodotti ,favorendo cosi, il confronto e lo sviluppo economico delle aziende presenti ,che sono capaci di raccontare un territorio incredibile.
Ora io dico allo stato italiano
-Abbassare i costi di produzione ed in primis i contributi, che sono eccessivi.
-Poi accesso alle banche. Dato che il sistema bancario si sostiene con i soldi dei risparmiatori date la possibilità di poter accede al credito, non come state facendo fino ad oggi, che gia’ per richiedere l’apertura di un conto corrente dobbiamo, se va bene, aspettare due mesi salvo essere raccomandato da qualcuno allora anche in giornata, per non parlare poi di un prestito che ormai a doverlo garantire non bastano neppure i genitori o i nonni in quanto si richiedono anche le firme dei defunti parenti da far resuscitare.
Amici SBRACCIAMOCI, Svegliamoci
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