(ANSA) – ROMA, 27 MAG – Torna la musica nei chiostri storici
della capitale, luoghi ideali per stare all’aria aperta in
sicurezza a godersi le note e il bel canto, con la buona
acustica garantita dallo spazio raccolto e protetto dalle spesse
mura dei palazzi papalini e patrizi del cuore di Roma. Una
formula che è stata subito apprezzata e che ha ‘prodotto’ il
tutto esaurito ieri sera per ‘Il Nuovo Rinascimento’ serata che
ha preso vita nel Chiostro dei Ginnasi con il suo duplice ordine
di archi a far da quinta, e i vasi di gerani grandi come peonie.
Così un pubblico ‘tranquillo’ ha rotto gli indugi ed è uscito di
casa richiamato dalla musica di Mozart, Vivaldi e Rossini
nell’ambito della rassegna ‘Musica su Roma’ che ha ripreso il ‘via’ diretta da Claudia Toti Lombardozzi.
A dirigere l’Orchestra Filarmonica Città di Roma il maestro
Lorenzo Porzio, e poi in scena il baritono pavese Enrico Maria
Maranelli con ‘Non più andrai, farfallone amoroso’ dalle Nozze
di Figaro di Mozart, e il tenore cileno Arturo Espinosa –
allievo di Placido Domingo – ha interpretato la ‘Cavatina di
Figaro’ entrando tra il pubblico nel cortile del chiostro.
L’attore Yuri Napoli ha interpretato la lettera con la quale
Gioacchino Rossini dava alla madre la notizia del ‘flop’ della
prima del ‘Barbiere’ che debuttò al Teatro Argentina, a due
passi dal Chiostro dei Ginnasi. La seconda serata, grazie
all’assenza dell’accolita di fischiatori e ‘malocchio”, il
compositore di Pesaro fu invece portato in trionfo in vestaglia
da camera. Sconsolato, si era infatti chiuso in casa. Anche
l’Enciclopedia Treccani ha collaborato a questa serata di
ripartenza. (ANSA).
Fonte Ansa.it