(ANSA) – ROMA, 6 MAR – Tim ha posto in essere una strategia “anticoncorrenziale preordinata a ostacolare lo sviluppo in senso concorrenziale degli investimenti in infrastrutture di rete a banda ultra-larga”. E’ il giudizio dell’Antitrust che ha deciso di imporre alla società una sanzione pecuniaria di circa 116 milioni di euro, “bilanciando la necessità di garantire la necessaria deterrenza rispetto a possibili future condotte con l’esigenza che la sanzione non sia ingiustificatamente afflittiva”. La multa potrà essere pagata entro il primo ottobre prossimo “in considerazione delle gravi difficoltà che sta affrontando il sistema produttivo del nostro paese, derivanti dalla straordinaria emergenza epidemiologica da COVID-19, nonchè dell’importo elevato”.