“La persistente discriminazione delle donne negli ambienti lavorativi” e’ stata denunciata oggi da Papa Francesco nel discorso al Corpo Diplomatico, accanto alle violenze di ogni genere subita dalle donne. “Duole constatare – ha detto Francesco – che nelle nostre societa’, tante volte caratterizzate da contesti familiari fragili, si sviluppano comportamenti violenti anche nei confronti delle donne, la cui dignita’ e’ stata al centro della Lettera Apostolica Mulieris dignitatem, pubblicata trent’anni or sono dal santo Pontefice Giovanni Paolo II”. “Davanti alla piaga degli abusi fisici e psicologici sulle donne, c’e’ l’urgenza – ha spiegato Francesco – di riscoprire forme di relazioni giuste ed equilibrate, basate sul rispetto e sul riconoscimento reciproci, nelle quali ciascuno possa esprimere in modo autentico la propria identita’, mentre la promozione di talune forme di indifferenziazione rischia di snaturare lo stesso essere uomo o donna”.