Violento incendio a Brendola scoppiato nell’ultima ora: a essere colpito dall’immane rogo, visibile anche da notevole distanza a causa di una gigantesca nuvola di fumo che si è alzata subito in cielo, è stato uno stabilimento industriale di vernici della Isello, in provincia di Vicenza; anche per questo motivo, dato che la zona è proprio a ridosso della A4, un tratto di quest’ultima è stato chiuso al traffico. Immediato è stato l’intervento da parte degli uomini dei Vigili del Fuoco che sono ancora sul posto e stanno facendo pure le dovute verifiche dato che qualcuno afferma che prima del divampare delle fiamme vi sarebbe stata una esplosione che potrebbe essere all’origine dell’incendio stesso. Al momento non si hanno notizie di feriti o di persone coinvolte nell’incidente ma nelle prossime ore arriveranno degli aggiornamenti anche su questo aspetto.
PERICOLO NUBE TOSSICA, “RESTATE IN CASA”
Intanto, mentre la situazione dell’incidente in quel del capannone industriale di Brendola in via Orna è ancora in divenire, le autorità locali hanno invitato la popolazione a non avvicinarsi all’area e rimanere in casa, tenendo preferibilmente chiuse le finestre è stato fatto divieto anche per i prossimi giorni di mangiare frutta e verdura che vengono coltivate nella zona dato che il timore è che alcune missioni di diossine, nocive per la salute, possano averla contaminate, infatti, data l’imponenza della nuvola nera e della presenza di vernici che starebbero bruciando, si teme adesso che le zone circostanti possano essere raggiunte da una nube tossica e densa che è visibile addirittura in tutto il territorio della provincia. In attesa dell’arrivo dei tecnici dell’Arpa regionale, lo stesso sindaco del piccolo centro veneto, Bruno Beltrame, ha da poco firmato una ordinanza a tal proposito in modo da evitare che i concittadini si avvicinino allo stabilimento: ed è anche questo il motivo per cui, oltre all’A4 in ambo le direzioni nel tratto interessato, è stata chiusa pure la provinciale numero 500.
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