(ANSA) – BOLOGNA, 31 OTT – Una ragazza di origine straniera
ha rifiutato un matrimonio combinato che la famiglia voleva
imporle con minacce e anche con una pena di morte se avesse
violato la tradizione convolando a nozze di nascosto. Spaventata
per la situazione e temendo per la propria incolumità, la
giovane ha chiesto aiuto ai Carabinieri. E’ successo nel
Bolognese, a ricostruire tutto sono stati i militari di Alto
Reno Terme, ascoltando i racconti della vittima, sostenuta dal
fidanzato e da alcuni amici tutti di nazionalità straniera.
Non potendo accettare che lei sposasse un giovane diverso da
quello che avevano scelto per lei, i familiari, hanno chiarito
gli accertamenti, hanno minacciato la giovane che, confidandosi
con il compagno e gli amici, si convinta chiedere aiuto andando
in caserma. I militari hanno preso provvedimenti assistendo la
ragazza, vittima di maltrattamenti in famiglia. (ANSA).
Fonte Ansa.it