Videogiochi contro l’obesità: Dance Dance Revolution è il nome del gioco che ha fatto recuperare salute a Xopher. Il medico gli aveva diagnosticato la necessità di effettuare un trapianto di cuore se non fosse dimagrito
(TgCom24)
Quello di Xopher non è il primo caso di un uomo che è stato in grado di sconfiggere l’obesità con l’ausilio dei videogiochi. Già nei mesi scorsi, infatti, vi avevamo parlato dello studio condotto dalla Lousiana State University , che considerava i cosiddetti videogiochi attivi un mezzo per migliorare la propria condizione fisica. Grazie a questo studio, infatti, 23 bambini armati della periferica Kinect sono riusciti a combattere l’obesità e perdere peso in sei mesi.
La storia di Xopher, uno dei giocatori più conosciuti nella community di Dance Dance Revolution, non è da meno. È proprio grazie al gioco musicale di Konami (che ha certamente ispirato Ubisoft nello sviluppo della più moderna saga di Just Dance) che lo statunitense ha perso peso giocando ai videogiochi, utilizzando il tappetino musicale del suo cabinato arcade per mantenersi in forma ballando (e dunque divertendosi).
Originario dell’Arkansas, Xopher ha sofferto per buona parte della sua vita di obesità, arrivando a pesare 147 kg nel 2012. Ed è stato allora che un dottore gli ha diagnosticato la necessità di subire un trapianto di cuore intorno ai 50 anni nel caso in cui la sua condizione fisica non fosse migliorata, perdendo peso e cambiando drasticamente stile di vita. Xopher ha così tentato di associare un programma di attività fisica a una dieta mirata, ma la mancanza di risultati tangibili nel breve periodo gli ha impedito di mantenere una continuità tale da raggiungere il proprio obiettivo.
Così, dopo vari tentativi andati a vuoto, Xopher ha creato un programma di allenamento basato sull’uso quotidiano di Dance Dance Revolution SuperNova. Trasferitosi in una nuova casa più grande, Xopher è stato in grado di acquistare un modello usato e parzialmente funzionante del cabinato arcade creato da Konami che, una volta riparato, gli ha consentito di imparare a giocare partendo dal livello di difficoltà standard, con una costanza tale da migliorarsi progressivamente fino a raggiungere, sei mesi dopo, il livello massimo e a ottenere combo perfette senza alcuna sbavatura.
Associato a una nuova dieta mirata, questo programma intensivo ha permesso a Xopher di perdere circa 23 kg dal 2014 al 2016.
È dal 2016 al 2018 che la trasformazione completa ha avuto luogo, con Xopher che ha continuato ad associare una dieta specifica all’uso di Dance Dance Revolution ogni giorno. Oggi il giovane americano pesa 90 kg e grazie al titolo musicale di Konami ha perso 50 kg, passando da una pressione sanguigna di 140/80 a 112/65 e da una frequenza cardiaca a riposo di 75 a una più salutare di 45-50.
Secondo Xopher, il merito di questa trasformazione del suo corpo va attribuito proprio a Dance Dance Revolution, che gli ha fornito sufficienti stimoli (e divertimento) per perseguire il suo obiettivo, acquisendo abilità che ora gli permettono di confrontarsi nella scena competitiva con altri giocatori del titolo musicale di Konami. “Senza Dance Dance Revolution avrei perso qualsiasi motivazione a proseguire con la mia dieta”, svela in risposta allo scetticismo di un utente che sottolineava come gran parte del merito fosse in realtà di una dieta mirata. “Sono stati propri i risultati sempre più elevati nel videogioco a spingermi a proseguire”.