(ANSA) – VENEZIA, 09 DIC – La ‘pista veneta’ dell’attentato
di Piazza Fontana, nel triangolo che unisce Venezia, Padova e
Treviso, è la nuova inchiesta giornalistica che Nicolò
Porcelluzzi, giovane giornalista veneziano osservatore della
storia più recente del nostro Paese, pubblica in un podcast a
puntate sulla piattaforma Storytel, dal titolo “Stragisti
d’Italia”, in uscita nell’anniversario della strage, il 12
dicembre prossimo.
Dopo aver indagato sulla genesi del terrorismo rosso con il
precedente ‘La bomba in testa’, nel nuovo podcast Porcelluzzi si
concentra sui nazifascisti di Ordine Nuovo, per capire l’origine
e lo sviluppo delle ‘stragi di Stato’, da Piazza Fontana alla
Stazione di Bologna.
In quattro puntate si articola un percorso attraverso i
luoghi-chiave di questa storia, un’esplorazione della provincia
veneta che ha incubato un disegno eversivo, tra fascisti e
neonazisti, un’impunità che va fino agli uffici dei servizi
segreti italiani.
Com’è possibile che chi avrebbe dovuto difenderci abbia
coltivato rapporti di amicizia e collaborazione con le persone
più pericolose del nostro Paese? Che cosa possiamo imparare
oggi, dalla storia del nostro Paese che va dalla fine degli anni
Sessanta all’inizio degli anni Ottanta? Con il contributo delle
voci di protagonisti e studiosi di quel periodo, ‘Stragisti
d’Italia’ vuole farsi racconto della storia umana, politica e
giudiziaria delle menti che avrebbero ideato, fabbricato e
nascosto una valigetta piena di esplosivo in una banca del
centro di Milano. (ANSA).
Fonte Ansa.it