(ANSA) – MILANO, 30 APR – E’ pronto a riferire al Csm, se
l’organo di autogoverno della magistratura lo riterrà
necessario, il pm di Milano Paolo Storari che per circa sei
mesi, tra fine 2019 e maggio 2020, avrebbe chiesto ai vertici
dell’ufficio della Procura di effettuare delle iscrizioni nel
registro degli indagati per andare a verificare le dichiarazioni
dell’avvocato siciliano Piero Amara, e che poi, come forma di
autotutela, avrebbe deciso di consegnare i verbali all’allora
consigliere del Csm Piercamillo Davigo.
E’ quanto si è saputo in ambienti giudiziari milanesi. In
queste ore in procura a Milano c’è ovviamente un clima di
tensione. (ANSA).
Fonte Ansa.it