(ANSA) – GENOVA, 07 FEB – Va verso il patteggiamento
l’inchiesta per riciclaggio internazionale ed evasione fiscale
che vede coinvolti i fratelli Balestrero: Ettore, 52 anni, alto
prelato genovese, nominato nel 2019 nunzio apostolico nella
Repubblica del Congo, e Guido, 61 anni, immobiliarista. Entrambi
hanno chiesto ai propri legali di “concordare” la condanna con
la Procura per l’accusa di riciclaggio internazionale. I pm
hanno posto come condizione la confisca dei 7 milioni di euro
sequestrati al sacerdote e ai familiari e, secondo
indiscrezioni, si accingono anche ad archiviare l’accusa di
evasione fiscale. Ora la palla passa al giudice. La notizia è
riportata da vari quotidiani. Ambasciatore della santa sede
Ettore Balestrero, che ha svolto la sua missione anche in
Colombia, risulta indagato insieme al fratello nell’ambito di
un’inchiesta su un giro di capitali provento di truffa e
rientrati in Italia attraverso una complessa rete di società
offshore disseminate tra i Caraibi e la Svizzera. La vicenda
all’origine di tutto è un maxi contrabbando di carni
dall’Argentina, alla fine degli anni Novanta, che sarebbe stato
gestito dal padre Gerolamo. (ANSA).
Fonte Ansa.it