(ANSA) – MILANO, 24 NOV – I legali delle giovani imputate nel
processo milanese sul caso Ruby ter, associandosi a una prima
istanza della difesa di Barbara Faggioli, hanno chiesto il
proscioglimento delle loro assistite con “immediata
declaratoria”, prima della fine del dibattimento, dal reato di
falsa testimonianza, che viene contestato assieme alla
corruzione in atti giudiziari.
E ciò alla luce dell’ordinanza del Tribunale che il 3
novembre ha dichiarato inutilizzabili le testimonianze di 18 ‘ex
olgettine’ rese nel Ruby e nel Ruby bis e che potrebbe aver
azzoppato parte delle accuse a carico dei 29 imputati, tra cui
Silvio Berlusconi. (ANSA).
Fonte Ansa.it