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Saltelliti e droni,’occhi spazio’ su Pineta Castel Fusano

(ANSA) – ROMA, 23 MAR – Satelliti, droni, sensori,
intelligenza artificiale e 5G. Ecco in pillole il progetto
sperimentale per la sicurezza e il controllo della pineta di
Castel Fusano. A presentarlo questa mattina la sindaca di Roma
Virginia Raggi, l’ad di Leonardo Alessandro Profumo, il
presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana Giorgio Saccoccia e
una dirigente di Esa. Raggi ha parlato di “un mix di
tecnologie all’avanguardia per fotografare in tempo reale la
situazione di questa area sul litorale romano e intervenire
tempestivamente in caso di criticità. Lì dove non possono
arrivare gli occhi delle persone, arrivano quelli
dell’elettronica: dallo spazio e dal cielo – ha spiegato Raggi –
. Preveniamo così incendi, sversamenti illeciti, accampamenti
abusivi e restituiamo la Pineta di Castel Fusano ai cittadini,
rendendola più sicura”. Per Profumo “consentire una gestione
integrata delle informazioni può essere vitale, ad esempio per
spegnere incendi. Un progetto del genere aiuta a capire come la
tecnologia possa aiutare la vita di tutti i giorni”. Non solo.
    Il numero uno di Leonardo ha sottolineato “la partnership
pubblico-privato” che ha coinvolto “non sol la grande industria
ma anche una filiera di pmi. Roma ha importantissime sacche di
know how sull’aerospazio”, ha continuato. Saccoccia invece
ha affermato che “il futuro è arrivato. È un lavoro che
coinvolge le istituzioni e l’industria in tutte le sue forme.
    Agenzia spaziale italiana ed Esa uniscono le forze per mettere a
disposizione le energie che vengono dallo spazio. Lo spazio non
è più così lontano nell’immaginario dei cittadini ma integrato
nelle attività di tutti i giorni”. (ANSA).
   

Fonte Ansa.it

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