(ANSA) – CATANIA, 12 DIC – E’ in corso a Catania la seconda
udienza preliminare per la richiesta di rinvio a giudizio per
sequestro di persona dell’ex ministro dell’Interno Matteo
Salvini per i ritardi nello sbarco da nave Gregoretti di 131
migranti ad Augusta il 31 luglio 2019. Nell’aula bunker del
carcere di Bicocca davanti al Gup Nunzio Sarpietro, che li ha
convocati come testimoni, sono stati chiamati a deporre gli ex
ministri dei Trasporti, Danilo Toninelli, e della Difesa,
Elisabetta Trenta. Il premier Giuseppe Conte sarà sentito a Roma
dal Gup Sarpietro dopo che il premier si è avvalso del secondo
capo dell’articolo 205 del Codice di procedura penale prevedendo
che il presidente del Consiglio può chiedere di “essere
esaminato nella sede in cui esercitano il loro ufficio, al fine
di garantire la continuità e la regolarità della funzione cui
sono preposti”. Presente in aula Salvin che ha annunciato
parlerà sul ruolo del suo ex governo nella sua decisione.
Durante la stessa udienza il Gup Sarpietro stabilirà la nuova
data per lo svolgimento del procedimento e per le prossime
audizioni, come testimoni, del ministro dell’Interno, Luciana
Lamorgese, dell’allora vice premier Luigi Di Maio e
dell’ambasciatore Maurizio Massari. Il 3 ottobre scorso, il Gup
Sarpietro ha emesso un’ordinanza che dispone le loro audizioni
testimoniali per “fare un’adeguata verifica adottata a livello
governativo, in materia di immigrazione all’epoca dei fatti e ai
rapporti con l’Ue anche con riferimento al cosiddetto ‘Patto di
governo'”. Salvini è accusato di avere, “abusando dei poteri” da
allora ministro dell’Interno, “privato della liberta’ personale i 131 migranti bloccati a bordo della Gregoretti dalle
00:35 del 27 luglio 2019 fino al pomeriggio del 31 luglio”.
(ANSA).
Fonte Ansa.it