(ANSA) – ROMA, 21 DIC – “Ho cercato con tutto l’impegno, la
serietà e la responsabilità che il mio ruolo richiede, di tenere
fede agli obiettivi posti a inizio mandato e, con il
manifestarsi e l’acuirsi della pandemia, ho difeso con
convinzione ed energia il mondo della scuola e il diritto allo
studio. Un diritto imprescindibile che non può essere svilito. I
giovani hanno bisogno dei loro spazi per relazionarsi,
interagire, crescere, vivere e scegliere il proprio destino e
chi vorranno diventare”.Lo sottolinea la ministra
dell’Istruzione Lucia Azzolina nella lettera al personale della
scuola e agli studenti, che ringrazia per “lo straordinario
lavoro svolto in questo 2020”.
“Insieme, ci siamo mossi in un’unica direzione per rispondere
alle urgenti necessità, perché la Scuola non poteva essere
lasciata indietro ancora una volta.Ognuno di voi – scrive tra
l’altro la ministra- si è attivato per riavviare la didattica,
sia pure a distanza, si è reso disponibile ad apprendere per
superare le difficoltà poste dalla tecnologia, è stato capace di
adottare strategie per mantenere viva l’attenzione dei ragazzi
attraverso uno schermo, ha mostrato sensibilità nel ricercare i
gesti consueti per riportare un po’ di normalità e colmare i
vuoti della distanza. Tutto questo anche quando la connessione
era troppo lenta e le immagini apparivano a scatti.Avete fatto
leva sulla passione e la determinazione che vi accompagnano,
ogni giorno, in questo viaggio bellissimo che è l’educazione”.
In un altro passaggio, parlando delle prossime festività,
Azzolina osserva: “saranno Feste necessariamente diverse,
all’insegna della sobrietà, ma ogni sacrificio che faremo, ci
aiuterà ad uscire da questa emergenza”. (ANSA).
Fonte Ansa.it